sabato 24 febbraio 2024

Diario di viaggio "Tour della Valle d'Aosta e i suoi castelli" agosto 2023

Ad agosto dell' anno scorso sono stata a visitare l'unica regione italiana in cui non ero mai stata ovvero la Valle d' Aosta.

Ho prenotato il viaggio con DLT viaggi, un'agenzia con sede a Formia che ho trovato pubblicizzata on line e a cui mi sono affidata perchè le recensioni erano molto positive e mi sono trovata benissimo. Ho fatto questo viaggio in compagnia del mio nipotino  perchè prevedeva partenze anche da Roma oltre che da Formia, Caserta, Cassino, Frosinone.

Il viaggio è durato dall'11 al 16 agosto.  Il giorno 11  abbiamo raggiunto in serata l'Hotel Crabun,  situato a Pont Saint-Martin.  Questo paese  è famoso  in quanto è legato alla   leggenda del Diavolo e di San Martino. La popolazione di Pont St-Martin chiama normalmente il ponte “il ponte del diavolo“, in quanto la fantasia popolare attribuisce la costruzione del ponte al diavolo. La leggenda racconta che San Martino, vescovo di Tours, dovendo ritornare dall’Italia nella sua diocesi, si trovò bloccato dal torrente Lys, che con la sua piena aveva travolto l’unica passerella. Il diavolo gli propose di risolvere il problema costruendo, in una sola notte, un solido ponte, ma pretese in cambio l’anima del primo che avrebbe attraversato il ponte. Il santo accettò, ma la mattina dopo, lanciando un pezzo di pane all’altra estremità del ponte, fece sì che il primo ad attraversarlo fosse un cagnolino affamato. Il diavolo, furente, scomparve nel Lys tra lampi e zaffate di zolfo, ed alla popolazione rimase il ponte. La leggenda costituisce tuttora uno dei temi fondamentali del carnevale di Pont-Saint-Martin, che si conclude proprio con il rogo del diavolo sotto il ponte romano.

Il giorno successivo,  dopo un'abbondante prima colazione, siamo partiti alla volta di Aosta, città dalle origini antichissime, circondata da maestose montagne e ricca di testimonianze medievali e romaniche, chiamata anche la piccola Roma del nord. Visita guidata del centro storico partendo dall'Arco di Augusto fino a giungere alla piazza principale, la Cattedrale che ospita importanti affreschi e mosaici e la Collegiata di Sant'Orso. Proseguimento per la visita del Castello di Fénis, il più famoso della Valle d'Aosta che affascina per il suo aspetto esterno fatto di torri e da una doppia cinta muraria, ma anche per gli affreschi presenti all'interno. Trasferimento per un'indimenticabile visita del Castello di Sarres, un salto indietro nel tempo ripercorrendo la sua funzione di residenza di caccia. 

Il giorno dopo altro tour panoramico.  Siamo partiti per Punta Helbronner, dichiarata l'ottava meraviglia del mondoche è una montagna del massiccio del Monte Bianco situata lungo la frontiera tra Italia e Francia. Nel 2015 è  stata inaugurata la nuova funivia Sky way Monte Bianco,  che sale ruotando di 360°. Io ed il mio nipotino abbiamo deciso di salire fino al punto più alto dove abbiamo anche pranzato. Abbiamo visitato  la mostra dei cristalli che raccoglie 150 minerali provenienti al Massiccio del Monte Bianco e poi siamo scesi e ci siamo fermati al Pavillon. Nel tardo  pomeriggio abbiamo fatto una passeggiata a Courmayeur, gioielllino  situato ai piedi del Monte Bianco. Visita guidata del centro e della Chiesa parrocchiale di San Pantaleone e San Valentino. 

La mattina successiva direzione   Valtournenche. Siamo saliti a Chamois  in funivia per  ammirare il Monte Cervino, un paesaggio unico di rara bellezza.  E' stata inserita tra le Perle delle Alpi  perchè qui non circolano auto ed infatti la si può raggiungere solo a piedi o in funivia.  Proseguimento per Cervinia e sosta al Lago Blu, lo specchio del Cervino, meraviglioso per il colore delle sue acque circondato da alberi secolari, un vero scenario da cartolina.  Poi ci siamo trasferiti a Saint -Vincent, secondo comune della Valle D'Aosta per numero di abitanti, rinomata località termale sin dall'ottocento ed abbiamo visitato  il centro storico e la Chiesa dedicata a San Vincenzo con il suo imponente campanile.

Il giorno di ferragosto siamo andati a fare una bella escursione nel Parco Gran Paradiso, il più antico d'Italia e poi abbiamo proseguito   per la visita delle meravigliose Cascate di Lillaz.

L'ultimo giorno  non potevamo non andare a visitare il Forte di Bard,  uno dei maggiori esempi di fortezza di sbarramento dell'ottocento. 

Qui potrete vedere il film che ho realizzato con le foto scattate durante il viaggio:

https://www.youtube.com/watch?v=9tdJ2QnyQxg&t=36s

E poi potrete anche visionarne alcune  nell'altro mio blog di foto ( devo completarne la pubblicazione poco alla volta)

https://erikafotoviaggiando.blogspot.com/2024/01/valle-daosta-2023.html

 

 

 

mercoledì 10 gennaio 2024

Diario di viaggio: Svezia, Norvegia, Danimarca 2023 (settima ed ultima parte parte)

Ultima tappa del nostro viaggio nel Nord Europa è stata la Danimarca.

Siamo arrivati al porto di Copenaghen  dove ci attendeva la guida con cui abbiamo  subito iniziato il tour della città.  Abbiamo visitato i principali monumenti e, naturalmente,  non poteva mancare la Sirenetta. 

Nel pomeriggio era d'obbligo fare  il tour dei canali partendo da Nyhavn mentre la sera siamo stati nel Parco Tivoli dove abbiamo anche cenato.

sirenetta

Nyhavn


parco Tivoli

municipio di Copenaghen

 castello Rosenborg

palazzo di Amalienborg

 Hoibro Platz con sullo sfondo la torre di Saint Nicholas Church

 Chiesa di Sant'Albano

Fontana di Gefion. La leggenda narra che Gefion, dea nordica della vegetazione e della fertilità, avesse chiesto al re di Svezia un pezzo del suo regno e che questi le avesse promesso un pezzo di terra grande quanto quello che sarebbe riuscita ad arare in una notte. La donna trasformò i suoi figli in buoi  e scavò un'enorme quantità di terra che venne riversata nel mare creando la Selandia che fu  posta  sotto la Svezia e che diventò la più grande isola  della Danimarca
  


qui troverete la sesta puntata:

https://erikanapoletano.blogspot.com/2024/01/diario-di-viaggio-svezia-norvegia.html